CITTA’ DEL VATICANO, 6 dic. – L`Istituto per le Opere di Religione (IOR) conferma di aver denunciato due ex manager e un avvocato alcuni mesi fa, atto che “sottolinea il suo impegno a favore della trasparenza e della tolleranza zero, anche in relazione a sospetti su fatti del passato”.
Le denunce presentate alle autorità vaticane, spiega una nota, concernono fatti avvenuti tra il 2001 e il 2008 ed emersi nel quadro del processo di verifica interna avviato dell`istituto all’inizio del 2013. I conti tenuti presso lo IOR dagli indagati sono stati sequestrati su ordine del Promotore della Giustizia.
“Siamo molto lieti che le autorità vaticane stiano agendo con risolutezza”, ha affermato Jean-Baptiste de Franssu, Presidente del Consiglio di Sovrintendenza dello IOR.
Essendo le indagini giudiziarie in corso, lo IOR si asterrà dal rilasciare ulteriori dichiarazioni pubbliche.
(askanews)