CONCLUSE, CON INIZIATIVA A POLISTENA (RC), CELEBRAZIONI CALABRESI PER VITTIME TERRORISMO E MAFIE. PRESENTI NUMEROSE AUTORITA’, ASSOCIAZIONI, STUDENTI E CITTADINI.
POLISTENA (RC), 11/05/2013 – Si sono concluse questa mattina le celebrazioni per le vittime del terrorismo e delle mafie in Calabria, organizzate dal Movimento “Ammazzateci tutti”, dalla Fondazione “Antonino Scopelliti”, dal Sindacato Autonomo di Polizia, dall’Associazione “ConDivisa” e dall’Associazione sostenitori delle forze dell’ordine. Il ricco calendario di eventi (si sono svolte, in questi giorni, importanti iniziative anche a Vibo Valentia, presso la Scuola Allievi di Polizia, e presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catanzaro, ndr) si è concluso con una partecipata iniziativa, questa mattina, presso l’Auditorium Comunale di Polistena. L’evento, promosso insieme al Liceo “G.Rechichi” e con il patrocinio del Comune di Polistena, si è aperto con l’introduzione di Alessandro Pecora, responsabile formazione del Movimento “Ammazzateci tutti” e del Prof. Emiliano Cheloni del Liceo “G.Rechichi”, entrambi responsabili dei percorsi di legalità avviati nel liceo polistenese, ed ha proseguito con i saluti delle autorità presenti, ovvero l’On. Rosanna Scopelliti, componente Commissione Difesa della Camera dei Deputati, il Capitano Giulio Modesti, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Taurianova, il Commissario capo Pierfranco Amati, dirigente del Commissariato di P.S. di Polistena, il responsabile dell'Associazione "ConDivisa" Lia Staropoli e il responsabile di zona del Sindacato Autonomo di Polizia Cesare Corica. Presenti in sala, inoltre, numerosi esponenti delle forze dell’ordine, il Sindaco di Cinquefrondi Marco Cascarano, e tanti, tantissimi studenti.
La mattinata è entrata nel vivo con il talk show, moderato dal Presidente nazionale di “Ammazzateci tutti” Aldo Pecora, che ha visto la partecipazione del Prof. Giovanni Laruffa, dirigente scolastico del Liceo “G.Rechichi” e del già colonnello dell’Arma dei Carabinieri Angelo Jannone, che ha presentato il suo libro “Eroi silenziosi”. Ed è dalla viva voce dello stesso colonnello Jannone che i ragazzi hanno potuto ascoltare e riflettere su alcuni dei momenti storici della lotta alle mafie in Italia, di cui lo stesso Jannone ne è stato, negli anni, protagonista assoluto.