ARRESTATI CARABINIERE E FINANZIERE
Un sottufficiale dei carabinieri, Armando Mendicino, di 46 anni, ed un appuntato della Guardia di finanza, Domenico De Luca (42), sono stati arrestati con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa su disposizione della Dda di Catanzaro. Insieme a Mendicino e De Luca è stata arrestata Concetta Schettini, di 54 anni, dirigente dell'ufficio tecnico del Comune di Amantea, anche lei accusata di concorso esterno in associazione mafiosa.
I tre sono sono stati posti gli arresti domiciliari. I tre arresti rientrano nella stessa inchiesta nell'ambito della quale sono stati disposti gli arresti domiciliari nei confronti del consigliere regionale della Calabria Franco La Rupa.
L'inchiesta, denominata Nepetia, il 20 dicembre aveva portato all'esecuzione di 39 provvedimenti di fermo a carico di altrettanti presunti affiliati alla cosca Gentile tra cui il presunto capo della cosca, Tommaso Gentile. Mendicino e De Luca sono accusati di avere agevolato le attività della cosca Gentile fornendo in particolare al capo della cosca informazioni su inchieste della Dda di Catanzaro che riguardavano il suo gruppo criminale. Concetta Schettini è coinvolta nell'inchiesta perché avrebbe favorito la concessione della gestione del porto di Amantea da parte del Comune ad una società collegata al boss Tommaso Gentile.