ROMA, 7 dic – Per portare capitali illeciti all’ estero il gruppo di Massimo Carminati avrebbe utilizzato un corriere che guadagnava il 4% dell’importo trasportato.
Lo documenta l’informativa del Ros Carabinieri. Il denaro sarebbe transitato prima in contanti in Svizzera e a San Marino e dalle banche locali estero su estero in Liechtenstein o alle Cayman. Il collaboratore di giustizia Roberto Grilli ha riferito che Carminati “gli aveva consigliato di rivolgersi a quest’ultimo (Marco Iannilli, indagato nell’inchiesta su Finmeccanica, ndr) – scrivono i carabinieri – il quale aveva spiegato di essere in contatto con un soggetto che avrebbe trasportato fisicamente il denaro contante – con una retribuzione pari al 4% dell’importo totale trasportato – in Svizzera o a San Marino, dove il denaro, tramite istituti di credito del luogo, sarebbe poi stato spostato in Lichtenstein“.
Grilli era sicuro che Carminati avesse gia’ usato questo canale per se’ e per la sua banda. “Iannilli mi spiego’ che pagando un 4-5% al trasportatore potevano prendere dei soldi cash a Roma – afferma Grilli – chiaramente dai 100 mila euro in su, non si parlava di bruscolini e portarla o a San Marino o in Svizzera da cui poi avrebbero portato i soldi o in Liechtenstein o Cayman”.
(ANSA)