{mosgoogle} REGGIO CALABRIA – «Non è certo di buon auspicio che quegli stessi uffici che nella loro nuova sede saranno intitolati al giudice Antonino Scopelliti oggi vengano fatti oggetto di siffatta brutalità». È quanto affermano, in una nota congiunta, il presidente del movimento antimafia Ammazzateci Tutti, Aldo Pecora, e Rosanna Scopelliti, figlia del magistrato reggino ucciso dalla 'ndrangheta nel '91. «L'attentato di questa notte – continuano Pecora e Scopelliti – rievoca le immagini già indelebili di via dei Georgofili a Firenze e di Piazza San Giovanni a Roma, per non passare in rassegna le stragi di Palermo del '92. Bisogna assolutamente sostenere l'azione degli inquirenti e dell'intelligence calabresi, è questo quello che chiediamo allo Stato». «Coloro i quali perseverano nel tentativo di affermare la legalità e la giustizia – concludono Pecora e la Scopelliti – siano essi magistrati, uomini delle forze dell'ordine o semplici cittadini, sappiano che non saranno mai lasciati soli. Mai».
(ANSA)