{mosgoogle} PALERMO – Il boss palermitano Giuseppe Graviano, che sta scontando l'ergastolo nel carcere di Opera, a Milano, ha avuto riconosciuta, su richiesta del suo legale, l'uscita dal regime del 41 bis. «I magistrati – dice l'avvocato Gaetamo Giacobbe – hanno applicato la norma che stabilisce un tetto massimo per il carcere duro. Cumulati i periodi di detenzione diurna trascorsi al 41 bis, si è arrivati al tetto di tre anni previsto dalla legge». Graviano sarebbe passato al regime di vita comune il 16 dicembre scorso.
(ANSA)