{mosgoogle}"Non e' ammissibile alcuna differenza tra le vittime del terrorismo, le vittime della criminalita' organizzata e quelle del dovere". Lo sostiene il ministro dell'Interno Giuliano Amato per il quale "lo Stato ha provveduto finora con leggi successive, ma non puo' non esserci omogeneita' nei trattamenti che ne conseguono. Questa deve essere la volta per concludere il processo in questo senso".