{mosgoogle}CATANZARO – 21 OTT – Rischio le pallottole ed il tritolo, ed il rischio è di tornare all'epoca fascista: sono alcune delle espressioni usate dal pm di Catanzaro Luigi De Magistris in interviste che compaiono oggi sui principali giornali italiani. A De Magistris ieri è stata tolta l'inchiesta Why Not a seguito dell'avocazione disposta dalla Procura generale del capoluogo calabrese. Il pm afferma che in questo momento rischia e che si trova sotto tiro da quando ha iniziato ad indagare sui finanziamenti pubblici europei. «Da allora – afferma – è scattata la strategia delle manine massoniche». De Magistris afferma anche il procuratore aggiunto di Catanzaro Salvatore Murone è uno dei «principali responsabili» del suo isolamento istituzionale «oltre che uno degli autori del contrasto nei miei confronti all'interno dell'ufficio giudiziario». De Magistris, dopo l'avocazione disposta ieri, ritiene che il rischio sia di tornare ad «un ordinamento giudiziario gerarchizzato proprio dell'epoca fascista», e che il segnale che è stato lanciato è quello che la magistratura non può più indagare in alcune direzioni. Il pm, infine, ha anche sostenuto che l'inchiesta Why not era ormai in dirittura d'arrivo e che entro dicembre avrebbe chiuso la parte principale. (ANSA).