{mosgoogle} (ANSA) REGGIO CALABRIA – E' stato confermato l'impianto accusatorio dell'operazione 'Fehida', coordinata dalla procura contro le 'famiglie' mafiose di San Luca.Lo scorso 30 agosto i carabinieri e la polizia di Stato avevano notificato il fermo giudiziario a trentadue persone, tutte legate alle cosche Pelle-Vottari e Nirta-Strangio per la sussistenza di elementi secondo i quali era fondato il pericolo di fuga dei soggetti in questione. Solo per uno degli indagati, il gip avrebbe rigettato la misura custodiale.