Si sono aperte ufficialmente questa mattina al Teatro "Cilea" di Reggio Calabria, nel giorno del 76° anniversario dalla nascita, le celebrazioni per il Ventennale dal vile assassinio per mano mafiosa del sostituto procuratore generale della Suprema Corte di Cassazione Antonino Scopelliti (Campo Calabro, 20/01/1935 – 09/08/1991).
In memoria del magistrato reggino saranno infatti realizzate una serie di iniziative ed azioni che la Fondazione Antonino Scopelliti e la Regione Calabria promuoveranno in tutto il territorio regionale fino al 9 agosto prossimo.
In memoria del magistrato reggino saranno infatti realizzate una serie di iniziative ed azioni che la Fondazione Antonino Scopelliti e la Regione Calabria promuoveranno in tutto il territorio regionale fino al 9 agosto prossimo.
Alla manifestazione d'apertura, moderata da Aldo Pecora, giornalista e Presidente del movimento 'Ammazzateci Tutti' nonché autore del libro-inchiesta sul delitto Scopelliti "Primo sangue", hanno preso parte l'Assessore regionale alla Cultura ed all'Istruzione, Mario Caligiuri, il nuovo Coordinatore dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Reggio Calabria, Vincenzo Geria, il Procuratore generale della Repubblica di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro e la figlia del giudice Antonino Scopelliti, Rosanna Scopelliti, presidente della Fondazione intitolata all'alto magistrato.
"Oggi sarebbe stato il compleanno di papà – ha detto con voce rotta dall'emozione Rosanna Scopelliti – e voi ragazzi presenti qui oggi siete il regalo più bello per la sua memoria e per me, che da bambina per troppo tempo non ho accettato il suo sacrificio".
Particolarmente significativo il momento in cui i circa 800 studenti delle scuole reggine, accompagnati da docenti e dirigenti scolastici, hanno accolto con un lungo applauso l'arrivo in teatro del Procuratore Di Landro, che nel corso del suo intervento ha incoraggiato i giovani a "saper vivere nella scuola per vivere bene nella società di domani".
"Auspico – ha affermato il Pg – che dalla 'Reggio bella e gentile' si possa arrivare un giorno alla 'Reggio per bene'. Ed a proposito del collega Scopelliti, che ha definito "un eroe simbolo e bandiera di questa terra e dell'Italia", ha concluso Di Landro: "ha pagato con la propria vita la sua lealtà e fedeltà allo Stato, ed è giusto ricordarlo sempre".
"Auspico – ha affermato il Pg – che dalla 'Reggio bella e gentile' si possa arrivare un giorno alla 'Reggio per bene'. Ed a proposito del collega Scopelliti, che ha definito "un eroe simbolo e bandiera di questa terra e dell'Italia", ha concluso Di Landro: "ha pagato con la propria vita la sua lealtà e fedeltà allo Stato, ed è giusto ricordarlo sempre".
Nel corso della manifestazione è stato inoltre presentato 'SALIRE – Scuole Aperte per la Legalità, l'Istruzione, la Responsabilità e l'Emancipazione', il nuovo progetto di educazione alla legalità promosso da 'Ammazzateci Tutti' e sostenuto dall'Assessorato all'Istruzione della Regione.
Aldo Pecora, presentando la nuova iniziativa, ha parlato di "una grande opportunità, che da forma e materia all'antimafia dei fatti, in una regione dove per troppo tempo risorse preziose sono andate sprecate".
"Una scommessa importante per tutta la scuola calabrese – ha detto Mario Caligiuri – perché ispirato alla riuscita esperienza statunitense del 'mentoring', e che con 'Ammazzateci Tutti' abbiamo ripensato in chiave calabrese, affiancando ai bambini delle scuole primarie gruppi di studenti delle scuole superiori, come fratelli e sorelle maggiori, in modo da coinvolgerli in varie attività che consentano ai più piccoli, specie a quelli provenienti da situazioni di disagio sociale e familiare, l'apertura di nuovi orizzonti che li distolgano dalle sirene della criminalità".
Parole di apprezzamento per 'Salire' anche da Vincenzo Geria, che ha definito l'iniziativa "uno strumento importantissimo di educazione e rieducazione per tutta la scuola calabrese".
Aldo Pecora, presentando la nuova iniziativa, ha parlato di "una grande opportunità, che da forma e materia all'antimafia dei fatti, in una regione dove per troppo tempo risorse preziose sono andate sprecate".
"Una scommessa importante per tutta la scuola calabrese – ha detto Mario Caligiuri – perché ispirato alla riuscita esperienza statunitense del 'mentoring', e che con 'Ammazzateci Tutti' abbiamo ripensato in chiave calabrese, affiancando ai bambini delle scuole primarie gruppi di studenti delle scuole superiori, come fratelli e sorelle maggiori, in modo da coinvolgerli in varie attività che consentano ai più piccoli, specie a quelli provenienti da situazioni di disagio sociale e familiare, l'apertura di nuovi orizzonti che li distolgano dalle sirene della criminalità".
Parole di apprezzamento per 'Salire' anche da Vincenzo Geria, che ha definito l'iniziativa "uno strumento importantissimo di educazione e rieducazione per tutta la scuola calabrese".