BERGAMO, 26 nov 2014 – “Anche se voi probabilmente non conoscerete mai la mafia così come l’ho conosciuta io, non pensiate che qui al Nord, anche a Bergamo, non ci sia. Perché si presenta in giacca e cravatta, parla 6 o 7 lingue e, approfittando della crisi economica, ha infiltrato pesantemente il vostro tessuto economico e sociale”. E’ l’allarme lanciato questa mattina agli studenti di Bergamo dal leader di ‘Ammazzateci tutti’ Aldo Pecora, intervenuto all’Istituto Superiore “Guido Galli” nell’ambito dell’evento regionale lombardo di “Legalità, mi piace!”, giornata di mobilitazione nazionale promossa da Confcommercio, in collegamento in diretta con l’iniziativa nazionale di presentazione a Roma del dossier sulla legalità promosso dall’associazione delle imprese e dalla Gfk Eurisko, alla presenza del Presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, e del Ministro dell’Interno Angelino Alfano.
“Quando ho fondato ‘Ammazzateci tutti’ – ha detto Pecora – avevo poco più della vostra età, e in questi dieci anni sembra essere passato un secolo, soprattutto in quanto a strumenti di contrasto preventivo e repressivo alle organizzazioni criminali”.
Secondo il leader antimafia “oggi abbiamo finalmente una legge severa contro la corruzione e il voto di scambio, e presto saranno perfezionati anche l’istituto del sequestro preventivo e della confisca dei beni”.
“Ma non basta – ha concluso Aldo Pecora – dobbiamo tutti insieme fare la nostra parte, mantenendo alta la guardia e portando in questa battaglia culturale tutte le migliori energie e le forze sane che un territorio come il vostro sa esprimere”.
Aldo Pecora a Bergamo: “qui mafia in giacca e cravatta”
L’allarme lanciato alla “Giornata della Legalità” promossa dalla Confcommercio